Con Carlo Magno nasce l'Europa unita
- Sharon e Attilio
- 15 mar 2020
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Nell'Europa Occidentale, in particolare in Francia, si era formato il regno romano-germanico dei FRANCHI. In questo Stato la dinastia che regnava era quella dei MEROVINGI.
Nel corso dei secoli questa famiglia aveva lasciato la guida del regno a dei loro collaboratori, che avevano il titolo di MAESTRI DI PALAZZO. Nell'anno 732 il Maestro di Palazzo allora al potere, CARLO MARTELLO, riuscì a sconfiggere gli Arabi, impedendo loro di entrare in Francia. Il figlio di Carlo Martello, cioè PIPINO detto IL BREVE, diventò anche lui Maestro di Palazzo, tolse il regno ai Merovingi e si fece nominare re dei Franchi. Iniziò così la dinastia dei CAROLINGI. Pipino fu in ottimi rapporti con il Papa.
Suo figlio CARLO (detto poi CARLO MAGNO) diventò re nell'anno 768 e continuò l'alleanza con la Chiesa Romana. In poco tempo Carlo conquistò molte terre in Germania e nel Nord Italia: qui tolse il regno ai Longobardi, che minacciavano il Papa.
Carlo aveva anche combattuto contro gli Arabi, e il ricordo di questa lotta con i Saraceni (altro nome degli Arabi) rimase molto vivo nel popolo, insieme al ricordo del suo più eroico collaboratore, il paladino Orlando.
Carlo diventò il protettore della Chiesa; nella notte di Natale dell'anno 800, Carlo Magno, che era a Roma, fu incoronato dal Papa LEONE III con il titolo di IMPERATORE DEI ROMANI. Quindi in Occidente tornò ad esserci un imperatore romano, e questo non fece piacere all'imperatrice di Bisanzio, che si considerava l'unica ad avere diritto a questo titolo.
Questo nuovo Impero, con il tempo, fu denominato SACRO ROMANO IMPERO e rimase in vita per più di mille anni. In questo nuovo Impero aveva un ruolo fondamentale il Papa.
Carlo pose la sua residenza nella città tedesca di Aquisgrana (oggi Aachen) e seppe organizzare e controllare con bravura il suo regno, sfruttando anche il sistema feudale che si stava rafforzando. Infatti Carlo Magno affidava le terre dell'Impero ai nobili di sua fiducia, che avevano il titolo di Marchese, Duca o Conte.
Carlo comprese l'importanza della cultura e realizzò la "Schola Palatina" (cioè la Scuola del Palazzo) dove studiavano i giovani nobili.
Carlo Magno morì nell'anno 814 e il regno, con il titolo di Imperatore, andò a suo figlio LUDOVICO, detto IL PIO. Costui non conquistò altre terre, e alla sua morte il territorio venne diviso in tre parti assegnate ai suoi tre figli, Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Lotario (quest'ultimo ebbe le terre italiane e il titolo di Imperatore). Da allora in poi i territori dell'Impero rimasero divisi, anche se il titolo di Imperatore veniva dato solo a uno dei vari re.
Dopo che venne deposto l'imperatore Carlo il Grosso, il nuovo Impero Romano ebbe circa cento anni di crisi e di debolezza, anche per le frequenti invasioni da Nord (per opera dei Vichinghi, detti anche Normanni o Vareghi), da Est (per opera degli Ùngari o Magiari) e da Sud (da parte degli Arabi).

Carlo Magno
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