L'impero di Bisanzio fino all'anno Mille
- Sharon e Attilio
- 8 feb 2020
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L'impero romano di Oriente o Bizantino era rimasto, dopo il 476 d.C. , molto forte e molto ricco, anche perché non aveva subito le invasioni dei barbari, che invece si erano diretti contro l'Occidente. Inoltre lo Stato bizantino era economicamente ricco, militarmente forte ed era difeso in modo naturale dal fiume Danubio.
A Costantinopoli o Bisanzio tutto il potere, anche religioso, stava nelle mani dell'imperatore: nel periodo di cui trattiamo, la Chiesa cristiana orientale e quella occidentale erano in comunione, anche se in Oriente si usava la lingua greca, mentre in Occidente si parlava in Latino.
Nell'anno 527 d.C. diventò imperatore in Oriente Giustiniano I , il quale era animato da grandi progetti, che in effetti riusci' a realizzare, anche grazie ai suoi abili collaboratori, fra i quali sua moglie Teodora. Innanzitutto Giustiniano rafforzò la religione, combattendo il Paganesimo e le dottrine cristiane non riconosciute dalla Chiesa. Inoltre progettò di riconquistare i regni romano-germanici dell'Occidente e infatti conquisto' la Penisola Italiana, la Sicilia, la Corsica, la Sardegna, l'Africa del Nord e la parte meridionale della Penisola Iberica .
Infine Giustiniano realizzò una grande opera legislativa: il Corpus Iuris Civilis o Codice di Giustiniano. Si tratta di una raccolta ordinata delle leggi e delle principali sentenze e dottrine giuridiche di tutti i secoli dell'Impero Romano.
Dopo la sua morte (565) l'Impero Bizantino ebbe dei periodi di crisi e dei periodi di rinascita, riuscendo anche a convertire al cristianesimo le popolazioni slave, fino alla Russia.
Dopo la morte dell'imperatore Basilio II (1025), cominciò la decadenza definitiva dell'Impero d'Oriente.
Attilio Leone.
Sharon Buffone.

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